L’autostima è l’immagine positiva che ognuno ha di sé.

Come si sviluppa l’immagine di sé?.

Attraverso le esperienze positive che si fanno, ai successi e ai fallimenti, che si formano dalle autovalutazioni e dai giudizi.

Sicuramente, in questo processo di formazione non aiutano troppi insuccessi e critiche, anche se una buona stima di sé può fungere da azione compensativa.

Un fattore che può ostacolare la formazione dell’autostima è una eccessiva protezione perché ci rende dipendenti dagli altri, senza lasciare spazio alle nostre conquiste.

A quale età si forma l’immagine di sé?.

In età prescolare, un bambino può avere una immagine di sé ma è solo a partire dall’età di sei, sette anni che si forma una immagine più stabile di sé.

E’ facile prevedere che chi si valuta in modo positivo affronterà i propri compiti e le persone con fiducia e avrà più possibilità di essere accettato dagli altri. Al contrario, chi si valuta in modo negativo, avrà minori possibilità di successo e di essere accolto dagli altri.

Quali sono gli aspetti che contribuiscono a formare l’autostima?.

Le caratteristiche individuali, le risposte che provengono dall’ambiente e le richieste che noi abbiamo su noi stessi. Quindi, ciò che favorisce l’autostima è: sentirsi accettati dagli adulti di riferimento (genitori, educatori, insegnanti), e crescere in un ambiente educativo coerente.

Quali sono i fattori che indicano se un bambino ha una immagine negativa di sé?.

Dalla presenza di comportamenti quali: si arrabbia se qualcuno gli dice che è bravo; distrugge le cose buone che ha fatto (una costruzione, un disegno); provoca per essere punito; dice spesso che è cattivo, stupido, brutto, e di non piacere a nessuno; si mette nelle situazioni per essere rifiutato, preso in giro.

Se questi comportamenti durano nel tempo, possono essere indicativi di una bassa autostima.

Alle volte questi comportamenti possono essere legati a una insicurezza transitoria dovuta a una particolare fase dello sviluppo. Alte volte è necessario un lasso di tempo per trovare un nuovo equilibrio.