I bambini impulsivi si presentano come bambini molto irrequieti. A causa di un elevato stato di eccitazione, questi bambini  possono trovarsi in situazioni problematiche. Si lasciano trascinare non pensando alle conseguenze delle proprie azioni. Tutti i bambini piccoli sono impulsivi ed è per questo che vanno tenuti sotto controllo. E’ a partire dall’età di quattro, cinque anni che ci aspettiamo che siano in grado di stare fermi per un lasso di tempo, che siano capaci di eseguire dei compiti e portarli a termine. Va detto che i tempi di maturazione variano da bambino a bambino.

Va sottolineato che nelle sciocchezze dei bambini impulsivi non vi è un atto premeditato. Vengono descritti dai genitori e dagli insegnanti come bambini imprevedibili, incostanti. Spesso si mettono in situazioni problematiche perché sono attratti da tutto ciò che è eccitante e perché in gruppo si eccitano ulteriormente, in quanto il gruppo non ha altro che rafforzare questo stato eccitante. Amano il rischio e il movimento.

Poiché uno degli obbiettivi della crescita è il controllo degli impulsi, con questi bambini le regole devono essere molto chiare. Bisogna permettergli ogni giorno di fare attività di movimento quali: correre, saltare, arrampicarsi. La routine spesso li annoia.

Gli adulti che entrano in relazione con questi bambini dovrebbero alternare giochi di movimento con giochi di concentrazione e di autocontrollo. Amando la sfida, si impegnano quando c’è competizione.

Con questi bambini ci vuole molto amore e pazienza e, rispettando le loro inclinazioni, vanno aiutati a pianificare, a concentrarsi e riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni.

Di solito la stanchezza aumenta l’impulsività. Si prediligono sonni regolari e attività diverse nel corso della giornata. Possono stancarsi di più a stare fermi che muoversi.

In conclusione, ci vuole tempo e una buona dose di pazienza.