Un bambino che manifesta comportamenti aggressivi provoca nel genitore una serie di preoccupazioni e ansie. Accade a quasi tutti i bambini di mordere, colpire e spingere altri bambini, se vostro figlio ogni tanto è aggressivo non significa che lo sarà da adulto.

Se il vostro bambino si comporta in modo aggressivo è bene fargli comprendere con un atteggiamento fermo, calmo e deciso che non è un  comportamento accettabile.

Se vostro figlio tende ad essere aggressivo con gli altri, dovete insegnarli, con il vostro esempio, la tolleranza, la pazienza e il buon umore, educarlo alla gestione delle proprie emozioni, in quanto, spesso l’aggressività si genera da una risposta immediata a una situazione frustrante.

Cosa può fare un genitore di fronte a questa situazione?.

Qui di seguito sono elencate alcune strategie che il genitore può adottare se dovesse trovarsi a gestire l’aggressività del proprio bambino.

Parlate con il vostro bambino in modo da riuscire a capire che cosa lo preoccupa.

Non mettetevi allo stesso livello di vostro figlio (non colpire, non mordere, non scalciare) condannando la sua condotta poco adeguata.

Se vostro figlio insiste ad assumere un atteggiamento aggressivo verso altri bambini, portatelo via o chiedete agli altri di andarsene, fatelo davvero.

Se a casa questo comportamento è diretto a voi e i vostri rimproveri vengono ignorati, portate il bambino in un altra stanza dove non ci sono pericoli e lasciatelo per un breve periodo di tempo.

Mostrate al bambino il vostro amore anche se non approvate il suo modo di comportarsi.

Aiutatelo a esternare le proprie emozioni in modi che non siano aggressivi per cose e persone.

Cercate di portarlo in spazi ampi come un prato e incoraggiate vostro figlio a correre e gridare in modo da scaricare tutta la sua tensione.

Se il comportamento di vostro figlio vi preoccupa realmente confrontatevi con il vostro pediatra e uno psicologo che vi aiuterà a comprendere la situazione che si è creata.